Dalla periferia del paese, il bosco
arriva fino al fiume Temo.
1000 ettari di natura selvaggia
dove non di rado capita di vedere
volpi, cinghiali, donnole e uccelli
rapaci diurni e notturni.
Montresta e il suo territorio
spazio
MontrestaIl paese è ubicato a circa mt 405 slm su un pendio delimitato da picchi rachitici, da boschi di sughera e da macchia mediterranea. La sua superficie territoriale si estende per 31,23 Kmq, di cui circa Ha 885 sono destinati a bosco. Di particolare pregio ambientale è il bosco che viene denominato "Silva Manna".
La presenza umana è attestata da monumenti archeologici risalenti al periodo Eneolitico (3500 a.C.), nel Medioevo, la popolazione della zona risiedeva, probabilmente, in altri centri abitati non distanti.
S. CristoforoLa costituzione del primo nucleo abitato risale al 1750 con l'insediamento di 52 famiglie (148 persone) di greci cattolici, provenienti dalla Corsica, su invito del Re di Sardegna Carlo Emanuele. Questi nel 1751 accorderà privilegi e vantaggi con la carta reale, concedendo inoltre, al parroco della loro nazione ( che sarà il primo stabilito per il governo spirituale di quelle anime) l'uso della preesistente chiesa sotto il titolo di S. Cristoforo, situata nei salti di Montresta. Ancora oggi alcuni elementi architettonici e di artigianato locale, basato sulla lavorazione dei cestini in asfodelo e rafia, ricordano l'arte greca.
Tra i numerosi monumenti presenti si citano alcune Domus de janas, i resti di una fortezza e di una torre quadrata presumibilmente Cartaginese, l'antica chiesa di S. Cristoforo.
Distanze: da Macomer Km 45, da Nuoro Km 99, da Oristano Km 80, da Cagliari Km 192, da Sassari Km 62, da Alghero, aeroporto, Km 46, da Olbia Km 130.
(Abitanti 604)